Mastro Goblin

Ne vale veramente la pena parlarne, birrificio nato nell'ottantotto da un'amicizia e una passione per l'home brewering, dopo un successo stellare della loro Lager, propongono da tempo una vasta tipologia di stili, tutti uno più valido dell'altro, il bello è che ogni tanto la Lager la si trova nei supermercati, sui 2 € a bottiglia, provatela!! Stile : American Amber Lager Malti : American Two-row Malts  Luppoli : Hallertauer Mittelfrueh, Vanguard e Cascade Alcol Volume : 5.2%  IBUs : 33 OG : 13° Plato Calorie : 170 Abbinamenti : Insalate, pizza, bistecca, hamburger, cibo messicano, pollo arrosto, barbecue, fritture di pesce e cucina cinese, Formaggi: ottima con un Gruviera e formaggi freschi. Disponibilità: Annuale Una piccola anteprima delle loro produzioni: Vi terrò aggiornati, contateci. Immagini e dati presi da:  http://brooklynbrewery.com/verify Se trovate interessante questo articolo  commentatelo ,   i

La birra è solo una bevanda? Ecco un'altro utilizzo che non vi sareste mai immaginati: Karen Eland (Oregon) è sempre stata una pittrice originale, iniziò con quadri dipinti con il Caffè, The ed ora dipinge utilizzando solo ed esclusivamente birra ! Guardate che opere che riesce a ricreare e stupitevi, poichè esistono ancora persone come lei che ci sanno sbalordire con il loro talento, originalità e fantasia. Artur Guinnes Vintage Franch Poster Lady Lager Se trovate interessante questo articolo  commentatelo , iscrivetevi al mio blog , o taggatelo sul vostro facebook , votatemi cliccando su +1 qui sotto   cercherò sempre di stupirvi con cose originali da tutto il mondo. Immagini e video presi da:  http://www.beerpainter.com

Immagine presa da www.brewdog.com Questa è la presentazione da parte di Brewdog : Un Lager che sa davvero di qualcosa? Stai scherzando, vero? 77 lager è realizzata con 100% di malto e luppolo a foglia intera. Non contiene conservanti, additivi, sostituti a buon mercato o qualsiasi altra spazzatura . Forse siamo pazzi. E allora? Gusto 77 Lager e siamo abbastanza sicuri che sarete d'accordo che la sottile linea tra genio e follia è appena diventato un po 'più sfocata. Brewdog 77 Lager: ABV : 4,9%  OG : 1046  IBU : 35  Malti : Pale Malt, Cara Malt, Monaco di Baviera  Luppolo : Motoeka, Amarillo  Twist : Un lager britannica prodotta con 100% di foglie di malto e luppolo fresco intero  Dati presi da www.brewdog.com Ve la consiglio di cuore! Ha una freschezza e una fragranza incredibile, una lager vera, economica (qui ad Edinburgh la trovo a 0,99 £ la bottiglia da 33..) Cose da matti!   i risultati della rivoluzione punk brewdog! Se trovate interessant

Test chimici condotti su brocche antiche in ceramica hanno rivelato che la birra è stata prodotta per la prima volta circa 7.000 anni fa sul territorio dell'attuale Iran. Si pensa che in Mesopotamia la traccia più antica di birra sia una tavoletta sumera di 6.000 anni fa che ritrae persone intente a bere una bevanda con cannucce di paglia da un recipiente comune. Una poesia sumera risalente a 3900 anni fa che onora Ninkasi , la divinità patrona della produzione della birra , contiene la più antica ricetta esistente di birra, descrivendo la produzione di birra a partire dall'orzo per mezzo del pane ( i lieviti non erano selezionati per ceppi come ora, per ciò utilizzavano il lievito contenuto nel pane per attivare la fermentazione) .  « Ninkasi, tu sei colei che cuoce il bappir* nel grande forno, Che mette in ordine le pile di cereali sbucciati, Tu sei colei che bagna il malto posto sul terreno... Tu sei colei che tiene con le due mani il grande dolce mosto di

LAGER/IPA HYBRID Foto fatta da me, mentre me la gustavo :) Provata personalmente, per curiosità, non conoscevo questo micro birrificio, LEI era su uno scaffale tutta sola, anche economica, mi ha colpito lo stile, inusuale.. NON HO SBAGLIATO. 4,1% OG : 1041 IBU : 33 Malti : Lager e Caramalt Luppoli : Nelson Sauvin, Amarillo, Styrian, Cascade. Colore : Dorato Al palato : fresca, biscottata e caramellata con un finale secco Profumo : fresco, sapido, agrumato dato dai luppoli, caramello e miele. Partiti dalla passione dell'home brewering e dal loro negozietto vicino Glasgow si sono fatti strada nel mercato artigianale. Ora dopo i le loro varie esperienze e prove nel mescolare tipi di malto e luppolo, producono una vasta gamma di birre. E sono... spettaclari! C'è ancora tanto da dire riguardo i William Bros! Non siate frettolosi.. Solo un assaggino.. Joker IPA Se trovate interessante questo articolo  commentatelo ,   iscrivetevi al mio blog ,  o taggatelo

Foto fatta da me al Brewdog pub in Edinburgh. Una Bomba! La birra più alcolica al mondo! 32% 5£ Per 0,5 cl circa, ma ne è valsa la pena, d'altronde è unica al mondo! E' come un'amaro, un gusto unico, calda e piacevole ovviamente non gasata, ottima dopo pasto magari davanti al camino, ha aromi erbacei, torbati, e mi ha ricordato nella sua complessità note di rabarbaro, da bere con calma gustandosela! Immagine presa da  http://www.brewdog.com/blog-article/214 Nata dal genio scozzese del gruppo Brewdog , sempre pronti a sperimentare nuovi stili, luoghi impensabili per la fermentazione che conferiscono caratteristiche uniche a i loro prodotti. Questa volta la loro pazzia/ingenio li ha portati a far riposare questa birra ( originariamente un imperial-stout ) per 8 mesi in botti di Whisky delle Isle of Arran e altri 8 mesi in altre botti di Whiskey provenienti da Isley. Dopo questi intensi 16 mesi di invecchiamento , la birra viene trasferita in una fabb

È cosa risaputa, e ampiamente dimostrata nella letteratura, specie ottocentesca, che la fioritura delle stout in Gran Bretagna fu conseguenza dell’uso di consumarle come accompagnamento alle ostriche, anche grazie ai costi bassi favoriti dallo scarso pregio in cui erano tenuti i frutti di mare, considerati vile fast-food ! Con lo specializzarsi dell’arte brassicola britannica, si elaborò un particolare sotto-stile di stout che utilizzava, in fase di bollitura, ostriche intere, o almeno la loro acqua di cottura . Non stabilizzandosi mai come stile autonomo, l ’“oyster stout” fu alla base di molti esperimenti, come quello della Murphy’s , che usa acqua di bollitura in alcune rare, e pressoché introvabili, cotte, e quello, più sostanziale, della Bushy’s dell’Isola di Man, l’unica a riproporre la tradizione nella sua integrità. Le ostriche lasciavano un leggerissimo gusto salato, di selvatico, di mare, ottimo complemento a molluschi e crostacei. Le poche sopravvi

L'arte dimenticata del disegno a mano Se trovate interessante questo articolo  commentatelo ,   iscrivetevi al mio blog ,  o taggatelo sul vostro facebook , votatemi cliccando su +1 qui sotto   cercherò sempre di stupirvi con cose originali da tutto il mondo.

In Italia il settore della birra appartiene a 6 società produttori, ci sono 16 impianti di produzione industriale, per più di 120 marchi prodotti e/o distribuiti, con una occupazione, indotto compreso, di 20 mila unità lavorative. Tutte le birre industriali sono filtrate e pastorizzate. La quasi totalità sono birre a bassa fermentazione.Al primo posto la Heineken Italia , con 5,8 milioni di ettolitri proprietaria del marchio  Moretti, la Baffo d'oro di puro malto; la Rossa la Doppio Malto e la Sans Souci .  . La  Pedavena (Belluno), è un marchio di propietà della "Castello" di San Giorgio di No-garo. Altri marchi della Heineken sono Dreher (storico marchio triestino), Prinz, Messina e la sarda Ichnusa . Al secondo posto c'è la Peroni, controllata da Sab Miller , con 4,3 milioni di ettolitri, circa. Poi c'è la Carl g sber che produce oltre 1,6 milioni di ettolitri. ( dati presi dall'articolo di   http://www.excaliburpub.net ) Detto questo per chi

Ragazzi parliamo della mia ideologia di birra perfetta. Estivale!  Una Ale nata in Belgio a Rullès, a sud di Lussemburgo, 5,2% di colore paglierino, ma che dico! Dorato. E una schiuma compatta e persistente che ti accompagna fino all'ultimo sorso, che dire quando si cominciano a sentire i suoi luppoli americani ?! Quello è il momento in cui dici.. Porca put***a! Eh si amici miei, il Warrior e l'Amarillo fanno il loro dovuto lavoro.. così agrumata, fresca e beverina con quel suo equilibrato amaro erbaceo che ti da il colpo di grazia!  Complimenti La Rullès! Economica (5/6€), e se la trovate in qualche locale magari vicino a casa, beh vuol dire che chi lo gestisce qualcosa ne sa di birra! Ps: se vi piace quella famosa "birra" con il limone dentro e magari anche con il sale, fatevi un'analisi di coscienza. Se trovate interessante questo articolo  commentatelo ,   iscrivetevi al mio blog ,  o taggatelo sul vostro facebook , votatemi cliccando

Innanzitutto, la ricetta (alta o bassa fermentazione), in base alla ricetta che si vuole fare bisogna scegliere adeguati tipi di  malto  di luppolo e di lievito (l'home brewering permette di darci pieno sfogo utilizzando malti e luppoli a nostra discrezione dandoci anche la possibilità di mixare stili, (IPA ad es. con luppoli americani diventano APA))) ovviamente dopo un po di esperienza fatta ai fornelli... I PROCESSI CHE ANDRO' A DESCRIVERE SONO GLI STESSI USATI NELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE ARTIGIANALE  IL MALTO Il malto è la cariosside (chicco) di un cereale che ha subito germinazione. A meno che non sia specificato altrimenti, con "malto" ci si riferisce comunemente al malto d'orzo. La produzione industriale avviene nelle malterie: le cariossidi sono fatte macerare in appositi tini, dove assorbono l'acqua e si rigonfiano; quindi vengono tenute per una settimana nelle camere di germinazione , dove spuntano le radichette (piccole radici); po

Un altro Colossal. Molto diffusa in Scozia, più diffusa della Belhaven IPA, poichè vincitrice di oltre 40 premi è stata nominata dalla CAMRA (campaign for real ale) Birra dell'anno 2002 e miglior fusto ALE alla Brewing Industrial International Awards nel 2005. o Ovviamente cristallina, dal color giallo oro, è uno splendido blend tra luppoli e malto, il luppolo fruttato è bilanciato dal malto, piacevolmente amara nel finale. Molto diffusa, a pompa, non ve la consiglio in bottiglia dopo averla bevuta alla spina, è completamente diversa. Ovviamente. Ditemi che non vi è venuta sete! .

Ne vale la pena spendere due parole, vista per caso abbandonata in un frigo tutta sola, è stato un colpo di fulmine! Stile: India Pale Ale Malti: British Pale Ale from East Anglia. Luppoli: East Kent Golding, Willamette, Northdown, Centennail. Grado Alcolico: 6.9% IBU : 47 Densità (OG) : 17° Plato Calorie: 200 Abbinamento: Piatti speziati, Thailandesi, Indiani, Vietnamiti, Malesi, Messicani. EIPA è buona anche con il salmone e polpette di granchio. Se amate i formaggi, un buon cheddar stagionato. Disponibilità: Tutto l'anno Unica pecca, il grado alcolico (abbastanza elevato) ma ci sta se pensiamo alla intraprendenza americana nel mixare più di stili, fantastico aroma e profumo e calore del malto.

3.8 %  IPA Indian Pale Ale: destinata tradizionalmente all'esportazione in India. Versione più luppolata (e fruttata) delle tradizionali Pale Ale. Colore dorato, una buona fusione tra malto e luppolo, si sente molto il malto, il corpo è poco persistente, bassa intensità dell'amaro ma pungente nel finale, l'aroma del luppolo da sentori di agrumi, molto rinfrescante ottima nei periodi estivi. Molto Piacevole Ve la consiglio e se passate per Edinburgh non potete non trovarla. Belhaven produce 11 tipi di birra, è un'azienda molto radicata nel territorio scozzese, un marchio di qualità. Esporta anche in Italia, date un'occhiata negli scaffali dei grandi magazzini, io la trovavo, ricordatevi, la birra tradizionale inglese difficilmente ha un elevato grado alcolico (oltre i 5.0%), nella maggior parte prevale il malto e solo alla fine aroma/eamaro, sono birre con un lungo finale gustativo.