Test chimici condotti su brocche antiche in ceramica hanno rivelato che la birra è stata prodotta per la prima volta circa 7.000 anni fa sul territorio dell'attuale Iran.
Si pensa che in Mesopotamia la traccia più antica di birra sia una tavoletta sumera di 6.000 anni fa che ritrae persone intente a bere una bevanda con cannucce di paglia da un recipiente comune. Una poesia sumera risalente a 3900 anni fa che onora Ninkasi, la divinità patrona della produzione della birra, contiene la più antica ricetta esistente di birra, descrivendo la produzione di birra a partire dall'orzo per mezzo del pane( i lieviti non erano selezionati per ceppi come ora, per ciò utilizzavano il lievito contenuto nel pane per attivare la fermentazione).
Si pensa che in Mesopotamia la traccia più antica di birra sia una tavoletta sumera di 6.000 anni fa che ritrae persone intente a bere una bevanda con cannucce di paglia da un recipiente comune. Una poesia sumera risalente a 3900 anni fa che onora Ninkasi, la divinità patrona della produzione della birra, contiene la più antica ricetta esistente di birra, descrivendo la produzione di birra a partire dall'orzo per mezzo del pane( i lieviti non erano selezionati per ceppi come ora, per ciò utilizzavano il lievito contenuto nel pane per attivare la fermentazione).
« Ninkasi, tu sei colei che cuoce il bappir* nel grande forno,
Che mette in ordine le pile di cereali sbucciati,
Tu sei colei che bagna il malto posto sul terreno...
Tu sei colei che tiene con le due mani il grande dolce mosto di malto...
Ninkasi, tu sei colei che versa la birra filtrata del tino di raccolta,
È [come] l'avanzata impetuosa del Tigri e dell'Eufrate »
*
( termine sumero: pane d'orzo cotto due volte)
Nel 1868 James Death ha proposto la teoria nel suo libro The Beer of the Bible secondo cui la manna dal cielo che Dio ha dato agli Ebrei era una birra a base di pane, simile al porridge, chiamata Wusa.
 |
| Porridge |
L'impiego del luppolo nella birra è stato descritto nell'822 da un abate carolingio
Prima dell'avvento del luppolo sono stati usati numerosissimi additivi botanici per la birra, tra i quali si possono citare:
Frutta. Normalmente, fermentando il mosto della frutta si ottiene vino. Tuttavia esistono molte birre nel cui processo produttivo, prima della fermentazione si aggiunge frutta, o succo di frutta o sciroppo. Si ha così un'ulteriore aggiunta di zuccheri che provocano una seconda fermentazione. Le tipologie storiche sono le birre alla ciliegia e le birre al lampone (Lambic). Queste specialità sono tipiche e quasi esclusive della valle della Senna e del Belgio.
Spezie. Prima della grande diffusione del luppolo e delle altre piante aromatiche, le spezie trovarono il loro momento di gloria. Al giorno d'oggi rimangono birre aromatizzate con zenzero, coriandolo, bucce d'arancia, pepe e noce moscata.
Piante. In sostituzione del luppolo stesso venivano utilizzate piante come la Rosa Canina, Aghi di Pino, erbe di origine autoctona del luogo di produzione;
Queste birre saranno argomento dei miei futuri articoli, potere gustare una birra autoctona, i quali sapori ricordano una zona ben precisa, un territorio, nel suo complesso.
Alcune informazioni prese da:http://it.wikipedia.org/wiki/Birra
Se trovate interessante questo articolo commentatelo, iscrivetevi al mio blog, o taggatelo sul vostro facebook , votatemi cliccando su +1 qui sotto cercherò sempre di stupirvi con cose originali da tutto il mondo.
Commenti
Posta un commento